Agaete

Agaete, grazie alla sua posizione nell'isola di Gran Canaria, ha la fortuna di essere al riparo dalle piogge e dai venti Alisei, condizioni che garantiscono un clima caldo e piacevole.

Cosa visitare ad Agaete

La cittadina di Agaete possiede un centro storico degno di nota dominato dalla Iglesia Matriz de Nuestra Señora de la Concepción, chiesa eretta sulle fondamenta di quella costruita nel 1515 e distrutta da un incendio. Davanti alla chiesa si apre la Plaza de la Constitución, fiancheggiata da edifici in stile canario con i tipici balconi in legno. Accanto alla chiesa si trova il Museo de la Rama, dedicato alla più importante festa di Agaete.Meritano una visita anche le Saline di Agaete - dove è possibile fare il bagno nelle piscine naturali di origine vulcanica - e la Necrópolis de Maipes, un parco archeologico all'aperto incentrato sulla storia degli aborigeni, con quasi 700 tombe in grandi tumuli realizzati con pietre vulcaniche. Ad Agaete vi sono molte aree verdi, le principali sono l'Orto dei Fiori ed il Parco Naturale di Tamadaba. Il primo è un giardino botanico in cui sono conservate numerose varietà di flora esotica, il secondo è un'area protetta che fa sfoggio della più grande pineta dell'isola.

Puerto de Las Nieves

Dalla città una breve strada conduce al Puerto de Las Nieves, un villaggio di pescatori pieno di casette bianche dai caratteristici dettagli blu. Fino al 1800, questo è stato il principale porto di Gran Canaria ed ancora oggi dalla sua banchina partono ed arrivano mezzi veloci diretti a Tenerife. Dal porto si slancia anche una piacevole passeggiata lungo il Paseo de Los Poetas, un viale popolato da ristoranti e negozietti di artigianato, dove il tramonto concede uno spettacolo di colori e luci troneggiato dal vulcano Teide di Tenerife. Nella piazza principale si trova una piccola cappella conosciuta come la Ermita de Las Nieves in cui è custodito un trittico risalente al XVI secolo, nel quale il famoso pittore fiammingo Joos Van Cleve ha voluto rappresentare la Vergine col Bambino. Durante la Fiesta de la Rama, una copia di questo trittico viene portata in processione nella parrocchia di Agaete e lasciato alla venerazione dei fedeli. Sulla sinistra del porto, sotto le scogliere coronate dal Pinar de Tamadaba, si trova una conformazione vulcanica sulla quale in passato si ergeva un pinnacolo alto 30 metri, il cosiddetto Dedo de Dios, distrutto nel 2005 da una tempesta tropicale che ne risparmiò solo la base, diventata simbolo del piccolo villaggio.

Playa de Las Nieves

Tra il molo di Puerto de Las Nieves e il lungomare vi è Playa de las Nieves, la spiaggia più visitata di Agaete. Lunga 250 metri e con una larghezza media di 30 metri, la spiaggia libera di Playa de Las Nieves è composta da ciottoli scuri e sabbia ed è caratterizzata da acque generalmente calme. Nei pressi della spiaggia si incontrano ristoranti, bar e negozi.

Itinerario ad Agaete e Puerto de Las Nieves

Le Feste di Agaete

Ad Agaete il 4 agosto è giorno di festa, in onore di Nuestra Señora de Las Nieves. La celebrazione principale ha luogo il 5 agosto, ma è durante la vigilia che si svolge la festa Bajada de la Rama (la discesa del ramo) in cui migliaia di persone danzano al ritmo della musica della banda municipale agitando rami in aria e correndo fino ad arrivare al santuario della Vergine, alla quale vengono offerti. Le origini della festività risalgono al tempo degli aborigeni canari, quando questi scendevano dalla montagna con i rami fino a valle per percuotere l'acqua del mare, pronunciando preghiere per invocare la pioggia. Altre celebrazioni importanti sono quelle dell'8 dicembre, la festa de la Concepción, e del 29 giugno, la festa di San Pedro, quando ha luogo la Bajada de La Rama, la discesa del ramo dalle pinete di Tamadaba fino al quartiere di San Pedro. Anche il Carnevale di Agaete attrae grande partecipazione popolare, soprattutto nel suo momento culminante, quello dell'Entierro de la Sardina.